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Resilienza e Strategie di Attenzione negli Ultramaratoneti
L’ultramaratoneta, per riuscire a raggiungere alti livelli di prestazione, deve lavorare duramente giorno per giorno, strutturando routine dure e precise; devono riuscire a bilanciare il tutto con una dieta corretta per massimizzare le prestazioni.
Durante la competizione le gambe devono riuscire a portare l’atleta alla destinazione, ma possono farlo solo grazie ad un corretto lavoro mentale che gli permette di produrre alti livelli di performance.
Il dolore e la fatica in un’ultramaratona sono compagni costanti, gli atleti si elevano al di sopra dei limiti fisici attraverso una combinazione di resilienza mentale e strategie di attenzione che gli consentono di raggiungere l’obiettivo.
Ma quali sono le radici delle capacità psicologiche degli ultramaratoneti?
Uno studio ha esplorato le motivazioni e le caratteristiche psicologiche dei corridori in una lunga distanza, scoprendo che tratti come la resilienza e l’attenzione sono cruciali. Gli atleti che sviluppano queste caratteristiche hanno maggiori probabilità di eccellere nella corsa a lunga distanza, trovando nel loro impegno sportivo una fonte di crescita personale.
La resilienza è il fondamento su cui si basa il loro successo. I corridori estremi devono affrontare una serie di ostacoli fisici e psicologici lungo il percorso, e la loro capacità di recuperare rapidamente da fallimenti o delusioni è essenziale per il successo a lungo termine. Anche, e soprattutto, durante la competizione, la resilienza mentale si nutre della determinazione, spingendoli avanti anche quando le loro forze sembrano esaurirsi.
È importante che l’atleta sviluppi e migliori la resilienza durante gli allenamenti attraverso l’allenamento mentale (tecniche di visualizzazione) e attraverso la creazione di allenamenti ad hoc che allenino la gestione delle difficoltà; tutto ciò per fare in modo di replicare, seppur non fedelmente, la competizione vera a propria. È proprio attraverso l’utilizzo di varie tecniche mentali e fisiche che è possibile allenare la resilienza.
Affianco ad essa, l’utilizzo di strategie di attenzione efficaci è un elemento critico per il successo degli ultramaratoneti. Durante le gare estreme, gli atleti devono gestire la fatica, il dolore e le distrazioni, mantenendo la concentrazione e la determinazione necessarie per continuare. Le strategie di attenzione consentono agli ultramaratoneti di dirigere la loro energia mentale su elementi specifici dell’ambiente, come il ritmo di respirazione o la postura, o di distribuire l’attenzione su più fattori contemporaneamente, aiutandoli a mantenere la calma e la chiarezza mentale durante la corsa.
Inoltre, la resilienza e le strategie di attenzione non solo influenzano le prestazioni degli atleti, ma hanno anche un impatto significativo sul loro benessere generale. Gli ultramaratoneti che sono in grado di recuperare rapidamente dalle difficoltà fisiche e mantenere la concentrazione durante le gare sono più propensi a sperimentare meno stress e ansia, godendo di una maggiore soddisfazione e appagamento nello sport.
Sia durante gli allenamenti, ma specialmente di fronte ad una gara, i corridori utilizzano e sfruttano a loro vantaggio diverse strategie per rimanere focalizzati sull’obiettivo:
- Focalizzazione sul presente
- Suddivisione della gara in segmenti gestibili
- Utilizzo di mantra o frasi di incoraggiamento
- Visualizzazione
In ogni caso, gli ultramaratoneti portano con sé una combinazione unica di tratti psicologici e motivazioni. Un altro studio ha esplorato le differenze individuali attraverso il Myers-Briggs Type Indicator, rivelando una varietà di motivazioni tra i partecipanti, che spaziano dalla ricerca di sfide personali alla crescita individuale. Le differenze nella personalità e nelle preferenze cognitive possono influenzare le motivazioni e il coinvolgimento degli atleti nell’ultramaratona, suggerendo che un approccio personalizzato sia essenziale per massimizzare il potenziale di ogni corridore.
In conclusione, la vita degli ultramaratoneti richiede molti sforzi, sia fisici che mentali che vanno allenati tutti i giorni con costanza e dedizione. Attraverso una combinazione di resilienza mentale e strategie di attenzione, gli atleti hanno la capacità di affrontare sfide sempre più grandi anche di fronte agli ostacoli che vi si presentano. È importante che, per supportare l’atleta, ci sia una profonda conoscenza dell’atleta stesso per trovare le strategie più adatte a lui al fine di produrre un livello di prestazione elevato.
A cura del dottor Alessandro Tuzi
Dott. Alessandro Bargnani | CEO CISSPAT Lab
BIBLIOGRAFIA:
– The psychology of ultra-marathon runners: A systematic review
– Attentional Strategy Use by Experienced Distance Runners: Physiological and Psychological Effects
– Motivations and psychological characteristics of Japanese ultra-marathon runners using Myers-Briggs type indicator